Parto e
Movimento
Programma del corso
Benvenuta!
Benvenuta!
Ho studiato il programma del corso e selezionato questi argomenti per aiutarti a:
Affrontare la paura del parto e del dolore. Ne parliamo ma soprattutto impariamo a conoscere il corpo e le risorse di cui la natura ci ha dotato per partorire. Sentire che il parto è possibile, che sappiamo partorire, che abbiamo tutto ciò che serve per farlo.
Avere strumenti concreti per gestire le doglie e attenuare il dolore. Quasi tutte le donne desiderano un parto veloce e indolore. Ma il dolore è una guida preziosa! Lo scopo non è eliminarlo, ma renderlo sopportabile, sfruttarlo per trovare le posizioni più funzionali. È come un tramite tra te e il tuo bambino. Senti dolore? Allora è un no, la bambina ti sta invitando a cambiare posizione perché così non ci passa. Senti sollievo? Quello è un sì, forte e chiaro, il bambino ha spazio per scendere e uscire.
Capire come favorire l’apertura del perineo il giorno del parto: una delle paure più grandi delle donne è quella di avere lacerazioni al pavimento pelvico o di subire l'episiotomia.
Offrire uno spazio di relax e ascolto. Viviamo vite frenetiche, è difficile darsi il permesso di fermarsi. Avere un appuntamento fisso offre la possibilità di una pausa. Uno spazio dove ti autorizzi a staccare e pensare a te.
Prendersi cura di chi porti in grembo: il modo in cui la madre vive la gravidanza, così come il modo in cui si viene al mondo ha un impatto sul benessere psicofisico del nascituro. Le basi del benessere dei bambini si gettano quando sono ancora nella pancia.
Preparare il corpo per il giorno del parto. Mantenere elastico il perineo, imparare ad attivarlo e a rilassarlo; mantenere vive e lubrificate le anche per fare in modo che il bacino si muova libero; prendere familiarità con posizioni e movimenti mano a mano che la pancia cresce; favorire il capovolgimento del bambino podalico.
Il programma, incontro per incontro
Il bacino femminile: ampio e trasformabile, è proprio fatto per partorire.
Movimenti del bacino che aiutano la progressione del parto.
Perineo: dove si trova? Riconoscerlo, imparare ad attivarlo e soprattutto… a rilassarlo!
Movimenti per mantenerlo elastico in previsione del parto.
Posizioni per il parto.
Palla grande e cuscino ad aria: strumenti utili per il parto.
La respirazione.
Strategie per preparare il proprio respiro nella vita quotidiana.
Il ruolo delle gambe nel parto.
Come muoverle per creare spazio nel canale del parto e favorire il passaggio del bambino.
Ruolo del respiro nella gestione del dolore e dello sforzo.
Relazione diaframma-perineo: come sfruttarla per modulare l’intensità delle spinte nella fase finale.
Fasce per il parto.
Come si può aiutare la bambina a trovare la strada verso l'uscita?
Ripasso generale.
Strategie di accompagnamento per il partner.
i temi principali che affronteremo
Bacino e posizioni
Si dice spesso che muoversi aiuta la progressione del parto. Ma muoversi come? Il bacino, più mobile grazie agli ormoni, può modificare la propria forma e la dimensione del canale del parto se opportunamente mosso. E le gambe, con determinati movimenti, possono contribuire in maniera straordinaria ad aumentare i suoi diametri interni. In quei momenti ogni millimetro guadagnato facilita il passaggio.
Durante il corso vedremo:
- quali sono i movimenti che aiutano il bacino materno ad adattarsi alla forma della testa dei bambini;
- in quali posizioni sono praticabili più facilmente questi movimenti;
- come farli in modo attivo o riceverli in modo passivo;
- come non ostacolare i movimenti provocati internamente dal bambino.
1/5
Respirazione
Cosa cambia se si accompagna la contrazione espirando, trattenendo il fiato o facendo vocalizzi? Come è possibile ridurre l'impatto sul perineo attraverso il respiro? Che ruolo ha la respirazione nella gestione del dolore?
Il respiro risente delle nostre emozioni (tant’è vero che la prima cosa che facciamo quando siamo spaventati o proviamo dolore è trattenere il fiato), averne una maggiore consapevolezza e conoscere le sue potenzialità può convertire una funzione che diamo per scontata in un potente alleato per il giorno del parto.
Durante il corso esploreremo:
- come si può sfruttare la relazione diaframma-perineo per aumentare o ridurre al minimo la spinta generata dall’utero durante la fase finale;
- come il respiro può aiutare la progressione del parto, producendo uno stato generale di abbandono nel corpo;
- il ruolo del respiro nella gestione del dolore e degli sforzi;
- strategie per preparare il proprio respiro alla fase finale del parto sfruttando azioni della vita quotidiana.
2/5
Perineo
Il perineo, anche detto pavimento pelvico, è per la bambina la soglia che si apre sul mondo. Che impatto hanno la posizione e la respirazione che scegli durante le spinte finali?
Durante il corso ti aiuto a:
- localizzare il perineo tramite punti di riferimento facili e chiari;
- muoverlo e mantenerlo elastico, attivandolo e rilassandolo;
- distinguere la sua attivazione da quella dei muscoli vicini, come glutei e adduttori;
- esplorare strategie per favorire l'apertura di questa muscolatura durante la fase finale del parto.
3/5
Disturbi tipici della gravidanza
Movimenti per prevenire mal di schiena, respiro corto, dolori pelvici. Movimenti per favorire il capovolgimento del bambino podalico. Igiene posturale. Strategie per gestire il dolore.
4/5
Strumenti utili per il giorno del parto
Usiamo e impariamo a usare la palla grande, il cuscino ad aria, la fascia per il parto, il materiale per fare massaggi.
5/5
Ti piace questo approccio pratico?
Iscriviti al prossimo corso in partenza o scrivimi se vuoi prenotare una lezione di prova!
Sarà un piacere incontrarti e fare questo pezzettino così importante della tua storia, insieme.